• Allontaniamo dal concetto di dio la somma bontà: essa è indegna di un Dio. Allontaniamone parienti la somma sapienza: è la vanità dei filosofi che ha colpa di questa stravaganza di un Dio come mostro di sapienza. Doveva apparire il più possibile uguale a loro. No! Dio, la somma potenza - questo basta!
    Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi 1887-1888, Adelphi, Milano 19792, p. 153.

    Conosciamo l'alternativa: o non siamo liberi, e Dio onnipotente è responsabile del male; o siamo liberi e responsabili, ma Dio non è onnipotente.
    Albert Camus, Il mito di Sisifo, in Opere di Albert Camus, Bompiani, Milano 1969.

    Credete che Dio abbia creato il mondo per gli uomini?
    Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi 1885-1887, Adelphi, Milano 1975, p. 88.

    Dio è il limite, la fine della nostra individualità, ossia la nostra Morte, precisamente come egli è l'origine della nostra esistenza.
    La morte e l'immortalità, Monti, Palermo 1866.

    Dio è il nostro esistere e questo nostro non essere tutto.
    Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine e Poesie, Newton Compton, Roma 2013.

    Dio è il solo essere che per regnare non abbia nemmeno bisogno di esistere.
    Charles Baudelaire, I paradisi artificiali. Diari intimi, Dall'Oglio, Milano 1966.

    Dio è la Morte, e la Morte è Dio.
    La morte e l'immortalità, Monti, Palermo 1866.

    Dio ha creato l'uomo a propria somiglianza. Come facciamo a sapere che era realista?
    AUTORE, Pensieri spettinati, Giunti Editore S.p.A. / Bompiani, Milano 2017, p. 204.

    È quel che manca anche quando non manca niente.
    Ruggero Guardini, Il pensiero quotidiano, Rizzoli, Milano 1993.

    E se Dio avesse inventato la morte per farsi perdonare la vita?
    Gesualdo BufalinoIl malpensante, Bompiani, Milano 2004.

    Essere Dio e creare uomini mortali?
    AUTORE, Pensieri spettinati, Giunti Editore S.p.A. / Bompiani, Milano 2017, p. 197.

    Gli argomenti portati a favore dell'esistenza di Dio sono moltissimi, ma pensavo e penso ancora che sono tutti non validi, dal primo all'ultimo, e che nessuno avrebbe mai accettato argomenti simili se non ispirato dal desiderio di credere alle conclusioni.
    Bertrand Russell, Bertrand Russell dice la sua, Longanesi, Milano 1982.

    Grazie a Dio, sono ateo.
    Luìs Buňuel, cit. in Ben detto, a c. di G. Cuneo e M. Unnia, Il Sole 24 ore, Milano 1992, p. 224.

    Ho considerato che Dio, pur essendo improbabile, potrebbe anche esistere.
    Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine e Poesie, Newton Compton, Roma 2013.

    Ipotizzare l'esistenza di un essere intangibile (...) non facilita la comprensione dell'ordine che troviamo nel mondo tangibile.
    Albert Einstein, Pensieri di un uomo curioso, Mondadori, Milano 1997.

    L'amor che move il sole e l'altre stelle.
    Dante Alighieri, La Divina Commedia, Paradiso, c. XXXIII, v. 145.

    L'esistenza di Dio non mi stupirebbe meno della sua inesistenza.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    La fiducia nella bontà di Dio è inversamente proporzionale alla dimostrazione.
    Bertrand Russell, Pensieri, Newton Compton, Roma 1996.

    Nessuna delle cose che esistono ci è più necessaria di Dio che, forse, non esiste.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    Ogni cosa nel mondo acclama l'esistenza di Dio.
    Napoleone Bonaparte, Aforismi, massime e pensieri, Newton Compton, Roma 1993.

    Per Dio è difficile avere un alibi.
    AUTORE, Pensieri spettinati, Giunti Editore S.p.A. / Bompiani, Milano 2017, p. 259.

    Perfino se Dio ci fosse dimostrato, non sapremmo credere in lui.
    Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi 1888-1889, Adelphi, Milano 1974, p. 228.

    Pur dovendo rimanere indimostrabile l'esistenza di Dio, è altrettanto impossibile provare il contrario.
    Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, I, Adelphi, Milano 20175.

    Questa macchina immensa non sta senza qualche custode. Gli astri nella costanza delle loro rivoluzioni non possono seguire un movimento fortuito, perché le cose prodotte dal caso sono spesso soggette a turbamenti e a collisioni. Una legge eterna governa questa armoniosa rapidità, la quale sostiene tutto quanto abbraccia la mole della terra e del mare e i tanti astri che brillano ciascuno al suo posto. Un tale ordine non può appartenere alla materia vagamente agitata. Una riunione di elementi senza piano e senza disegno non avrebbe questo equilibrio né tanto saggia disposizione. L'universo non può essere senza Dio.
    Lucio Anneo Seneca, La dottrina morale, Laterza, Roma-Bari 1994.

    Se Dio è imperscrutabile nell'aldiqua perché non dovrebbe esserlo nell'aldilà?
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
    Gesualdo Bufalino, Il malpensante, Bompiani, Milano 2004.

    Se Dio esiste, tutto dipende da lui e non possiamo niente contro la sua volontà: se non esiste, tutto dipende da noi.
    Il mito di Sisifo, in Opere di Albert Camus, Bompiani, Milano 1969.

    Se un dio ha fatto questo mondo, non vorrei essere quel dio: la miseria del mondo mi spezzerebbe il cuore.
    Arthur Schopenhauer, L'arte di insultare, Adelphi, Milano 1999.

    Se volete conoscere Dio, non siate per questo dei solutori di enigmi. Guardatevi intorno, piuttosto, e lo vedrete giocare con i vostri bambini.
    Kahalil Gibran, Il profeta, Newton Compton, Roma 1995.

    Se vuoi essere più vicino a Dio, stai più vicino alla gente.
    Kahalil Gibran, Massime spirituali, Newton Compton, Roma 1993.

    Un vero Dio è Dio anche se non esiste.
    AUTORE, Pensieri spettinati, Giunti Editore S.p.A. / Bompiani, Milano 2017, p. 209.

    Vi è quindi una potenza unica, eterna, a cui tutto è legato, da cui tutto dipende, la cui natura mi è però incomprensibile [...] Mi si dice che Dio è semplice; io confesso umilmente che non capisco il valore neanche di questa parola [...] La semplicità, rigorosamente parlando, mi pare troppo simile al non-essere. L'estrema debolezza della mia intelligenza non ha alcuno strumento abbastanza raffinato per cogliere questa semplicità. Mi si dirà che il punto matematico è semplice; ma il punto matematico non esiste realmente [...] Non ho affatto una conoscenza chiara della semplicità; non so che cosa sia più di quanto non sappia che cosa sia un infinito numerico attualmente esistente Sono convinto che, poiché non conosco che cosa sono, non posso cnoscere chi è il mio autore. La mia ignoranza mi indebolisce ad ogni istante, e mi consolo pensando senza posa che non importa che io sappia se il mio signore è o non è nell'estensione, purché io non faccia nulla contro la coscienza che mi ha donato.
    Voltaire, Il filosofo ignorante, Rusconi, Milano 1996.