• NOTA
    Alle emozioni e ai sentimenti più diffusi (amicizia, amore, dolore, felicità, gelosia, gioia, invidia, noia, odio, piacere, speranza, vanità...) sono dedicate pagine specifiche. Qui sono raggruppate citazioni che riguardano altri sentimenti ed emozioni: ansia, antipatia, calma, collera, compassione, diffidenza, disperazione, entusiasmo, imbarazzo, indignazione, ipocrisia, ira, malinconia, modestia, nostalgia, onore, orgoglio, paura, pietà,preoccupazione, rancore, rimorso, rimpianto, serenità, simpatia, stupore, tedio, timidezza, tristezza, turbamento, vergogna...



    Ah, non c'è nostalgia più dolorosa di quella delle cose che non sono mai state!
    Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine e Poesie, Newton Compton, Roma 2013.

    Anche quando se ne abbiano i migliori diritti, non ci si lasci indurre alla lode di sé. La vanità infatti è tanto comune, e il merito per contro tanto fuori del normale, che ogni volta che noi sembriamo lodare noi stessi, anche solo indirettamente, ognuno scommetterà a cento contro uno che quanto parla in noi è la vanità.
    Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, I, Adelphi, Milano 20175

    Aumentando la confidenza, diminuisce la riverenza.
    Arthur Schopenhauer, L'arte di conoscere se stessi, Adelphi, Milano 2003.

    Bisogna diffidare molto del cuore.
    Ferdinand Céline, Viaggio al termine della notte, Dall'Oglio, Milano 1965.

    C'è più ipocrisia nell'umiltà che superbia nell'orgoglio.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    C'è un'amarezza anche nella rimembranza della gioia e una pena nel ricordo del piacere.
    Oscar Wilde, Dorian Gray, Newton Compton, Roma 1993.

    Cerca di contenere l'ira.
    In I Sette Sapienti, a cura di Bruno Snell, Bompiani, Milano 20152, p. 135.

    Chi è fornito d'un buon istinto diffida istintivamente dell'istinto.
    Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti (2), Scheiwiller, Milano, 1980.

    Ci si finge modesti per farsi ancor più adulare.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    Ci sono persone antipatiche malgrado i loro meriti e altre simpatiche malgrado i loro difetti.
    François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    Dall'intensità di un sentimento non consegue necessariamente che esso sia universale.
    Albert Camus, L'uomo in rivolta, in Opere di Albert Camus, Bompiani, Milano 1969.

    Di tutte le menzogne la falsa modestia è la più decente.
    Nicolas de Chamfort, Massime, pensieri, caratteri e aneddoti, Giunti, Firenze 1997.

    È più difficile dissimulare i sentimenti che si provano che fingere quelli che non si provano.
    François de la Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    È più vergognoso diffidare dei propri amici che esserne ingannati.
    François de la Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    ODISSEO AI FEACI
    Facili all'ira sopra la terra siamo noi stirpi umane.
    Omero, Odissea, Einaudi, Torino 19682.

    Gratitudine: un sentimento che sta a metà strada fra il beneficio ricevuto e quello previsto o atteso.
    Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, TEA, Milano 1988.

    Ho escogitato un piano molto utile per quel che riguarda le preoccupazioni, ed è pensare: "Vediamo un po', qual è la cosa peggiore che possa accadere?". (...) La preoccupazione proviene dal non voler affrontare le probabilità spiacevoli.
    Bertrand Russell, Bertrand Russell dice la sua, Longanesi, Milano 1982.

    I rimorsi sono gli impulsi sadici del cristianesimo.
    Karl Kraus, Detti e contraddetti, Adelphi, Milano 1992.

    Il disprezzo, come la paura, rende brutti.
    Friedrich Nietzsche, Aurora, Adelphi, Milano 1964, frammento postumo, primavera 1880.

    Il lasciar trapelare ira oppure odio dalle proprie parole o dai propri atteggiamenti è inutile, pericoloso, imprudente, ridicolo, volgare.
    Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, I, Adelphi, Milano 20175.

    Il motivo della tristezza lo si scopre soltanto dopo.
    Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti (3), Scheiwiller, Milano 19807.

    Il perfetto coraggio sta nel fare senza testimoni ciò che si sarebbe capaci di fare di fronte a tutti.
    François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    Il risentimento provocato dall'offesa nasce dalla meschinità di un animo chiuso di fronte a una parola o a un'azione malevola.
    Seneca, Dialoghi morali ["La fermezza del saggio"], Einaudi, Torino 1995.

    Il rimorso: segno che il cafatere non è pariall'.
    Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi 1885-1887, Adelphi, Milano 1975, p. 270.

    Il rimorso: segno che il carattere non è pari all'azione.
    Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi 1885-1887, Adelphi, Milano 1975, p. 270.

    Il sentimento precede il pensiero.
    Ludwig Feuerbach, Tesi provvisorie per una riforma della filosofia, in Principi della filosofia dell'avvenire, Einaudi, Torino 1948.

    Il tedio non è la malattia della noia di non aver nulla da fare, ma una malattia più grave: sentire che non fale la pena di fare niente.
    Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine e Poesie, Newton Compton, Roma 2013.

    Il vero onore non può essere ferito da ciò che si subisce, ma soltanto da ciò che si fa.
    Arthur Schopenhauer, L'arte di ottenere ragione, Adelphi, Milano 1991.

    In fatto di sentimenti, ciò che può essere valutato non ha valore.
    Nicolas de Chamfort, Massime, pensieri, caratteri e aneddoti, Giunti, Firenze 1997.

    L'ammirazione è un sentimento che cela - inconsapevolmente - un sottile rammarico per il mancato possesso, se si tratta d'un oggetto, o un'impercettibile invidia nel caso d'una persona.
    Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti (2), Scheiwiller, Milano 1980.

    L'antipatia nasce spesso da simpatia non corrisposta.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    L'ingratitudine più odiosa, e insieme più comune e più antica di tutte, è quella dei figli verso i loro genitori.
    Vauvenargues, Riflessioni e massime, TEA, Milano 1989.

    L'istinto difficilmente inganna perché non calcola.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano, 1983.

    L'onore è, oggettivamente, l'opinione di altri sul nostro valore e, soggettivamente, il nostro timore di tale opinione.
    Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, I, Adelphi, Milano 20175.

    L'orgoglio è la certezza emotiva della propria grandezza. La vanità è la certezza emotiva del fatto che gli altri in noi vedono, o ci attribuiscono, tale grandezza. I due sentimenti non sono necessariamente uniti, ma per natura non sono neanche opposti. Sono diversi ma coniugabili.
    Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine e Poesie, Newton Compton, Roma 2013.

    L'orgoglio è uguale in tutti gli uomini, e non c'è differenza se non nei mezzi e nel modo di mostrarlo.
    François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    L'orgoglio è un'alta valutazione di sé che proviene dall'interno, mentre invece la vanità nasce dal desiderio di ottenerla dall'esterno, quindi indirettamente: per cui la vanità rende loquaci, l'orgoglio silenziosi.
    Arthur Schopenhauer, La saggezza della vita. Aforismi, GTE Newton, Roma 1994.

    La malinconia è fatta di sogni che devono restare tali.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    La meraviglia è in noi, non nelle cose.
    Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti (3), Scheiwiller, Milano, 1980.

    La modestia in persone di mediocri capacità non è che onestà: invece, nei grandi talenti è ipocrisia.
    Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, II, Adelphi, Milano 20175.

    La riconoscenza della maggior parte degli uomini non è che un segreto desiderio di ricevere benefici maggiori.
    François de La Rochefoucalud, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    La timidezza è timore d'esser giudicato male.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    Le emozioni di coloro che non amiamo più hanno sempre qualche cosa di ridicolo.
    Oscar Wilde, Dorian Gray, Newton Compton, Roma 1993.

    Nell'infanzia di tutti i popoli, come in quella dei singoli individui, il sentimento ha sempre preceduto la riflessione ed è stato il suo primo maestro.
    Vauvenargues, Riflessioni e massime, TEA, Milano 1989.

    Nessuno può vantarsi di non esser mai stato disprezzato.
    Vauvenargues, Riflessioni e massime, TEA, Milano 1989.

    Noi disprezziamo molte cose per non disprezzare noi stessi.
    Vauvenargues, Riflessioni e massime, TEA, Milano 1989.

    Noi sentiamo sempre nostro malgrado, e mai perché lo vogliamo; ci è impossibile non provare la sensazione che la nostra natura ci destina, quando un oggetto ci colpisce. Il sentire è in noi, ma non dipende da noi.
    Voltaire, Dizionario filosofico, Einaudi, Torino 1969.

    Non esistono emozioni nuove a questo mondo. Esistono mezzi nuovi di provare le stesse emozioni.
    Lorenzo Renzi, Come leggere la poesia, Il Mulino, Milano 19872, p. 41.

    Non mi indigno, perché l'indignazione è dei forti; non mi rassegno, perché la rassegnazione è dei nobili; non taccio, perché il silenzio è dei grandi. E io non sono né forte, né nobile, né grande. Soffro e sogno.
    Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine e Poesie, Newton Compton, Roma 2013.

    Noto che, pur tante volte allegro, tante volte contento, sono sempre triste.
    Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine e Poesie, Newton Compton, Roma 2013.

    Nulla supera per l'uomo la soddisfazione della sua vanità, e nessuna ferita duole più di quella in cui viene colpita la vanità.
    Arthur Schopenhauer, L'arte di ottenere ragione, Adelphi, Milano 1991.

    Per quanto l'orgoglio sia biasimato e diffamato continuamente, io suppongo che ciò provenga soprattutto da coloro che non hanno nulla di cui essere orgogliosi.
    Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, I, Adelphi, Milano 20175.

    Quello che più mi fa male è la differenza fra il rumore e l'allegria del mondo e la mia tristezza e il mio annoiato silenzio.
    Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine e Poesie, Newton Compton, Roma 2013.

    Sarei propenso a dire che è fanatico chi pensa che qualcosa possa essere tanto importante da superare qualsiasi altra.
    Bertrand Russell, Bertrand Russell dice la sua, Longanesi, Milano 1982.

    Se non c'è entusiasmo non si riesce a far niente. Se c'è troppo entusiasmo si corre il pericolo di diventare fanatici.
    Bertrand Russell, Bertrand Russell dice la sua, Longanesi, Milano 1982.

    Si ha pietà soltanto delle persone che di sé non ne hanno. (12 novembre 1940)
    Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, Einaudi, Torino 1952.

    Si possono promettere azioni, ma non sentimenti, perché questi sono involontari. Chi promette a qualcuno di amarlo sempre o di odiarlo sempre o di essergli sempre fedele, promette qualcosa che non è in suo potere.
    Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, I, Adelphi, Milano 19772.

    Sono i sentimenti assurdi, le emozioni più intense, a fare più male – l'ansia di cose impossibili, proprio perché impossibili, la nostalgia di quello che non è mai stato, il desiderio di ciò che sarebbe potuto essere, la tristezza di non essere un altro, l'insoddisfazione dell'esistenza del mondo.
    Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine e Poesie, Newton Compton, Roma 2013.

    Spesso è necessario riflettere sul perché siamo allegri; ma sappiamo sempre perché siamo tristi.
    Karl Kraus, Detti e contraddetti (Pro domo et mundo, Di notte), Adelphi, Milano 1992.

    Sull'ingratitudine si pensa che tutto sia stato detto. Finché non la si sperimenta in proprio.
    Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti (3), Scheiwiller, Milano 1980.

    Talvolta noi crediamo di sentire la nostalgia di un luogo lontano, mentre in verità abbiamo nostalgia del tempo che laggiù abbiamo trascorso, quando eravamo più giovani e freschi. In tal caso il tempo ci inganna, prendendo la maschera dello spazio. Se noi viaggiamo verso quel luogo, potremo convincerci dell'inganno.
    Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, I, Adelphi, Milano 20175.

    Tutti abbiamo forza sufficiente per sopportare i mali altrui.
    François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    Tutti gli "affetti più sacri" non sono che una pigra abitudine.
    Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, Einaudi, Torino 1952.

    Un eccesso di modestia non è altro, in realtà, che un eccesso di orgoglio.
    William Hazlitt, Il piacere dell'odio, Fazi Editore, Roma 2004.