• Ci si vanta spesso delle passioni, anche delle più criminose; ma l'invidia è una passione timida e vergognosa che non si osa mai confessare.
    François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli Milano 1992.

    Come geloso, io soffro quattro volte: perché sono geloso, perché mi rimprovero di esserlo, perché temo che la mia gelosia finisca col ferire l'altro, perché mi lascio soggiogare da una banalità: soffro di essere escluso, di essere aggressivo, di essere pazzo e di essere come tutti gli altri.
    Roland Barthes, Frammenti di un discorso amoroso (Convivenza, 3), cit. in Franca Rosti (a cura di), Tra virgolette, Zanichelli, Bologna 1995.

    Come la ruggine consuma il ferro, così la invidia consuma gli invidiosi.
    Motti e facezie del Piovano Arlotto, a cura di Gianfranco Folena, Ricciardi, Milano-Napoli 1953.

    – Di che cosa mi ho io a guardare?
    – Della invidia dello amico.
    Motti e facezie del Piovano Arlotto, a cura di Gianfranco Folena, Ricciardi, Milano-Napoli 1953.

    Dove regna l'invidia non può vivere la virtù.
    Miguel de Cervantes, Don Chisciotte, Einaudi, Torino, 1972.

    Evitare l'invidia. Niente è altrettanto implacabile e spietato dell'invidia, eppure siamo costantemente impegnati a suscitarla con tutte le nostre forze.
    Arthur Schopenhauer, L'arte di essere felici, Adelphi, Milano 1997.

    Gelosia, infinita incertezza di sé.
    Rossana Rossanda, Anche per me: l'amicizia è uno scandalo quando è fra donne, cit. in Franca Rosti (a cura di), Tra virgolette, Zanichelli, Bologna 1995.

    Il segno più sicuro che si è nati con grandi qualità è l'essere nati senza invidia.
    François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli Milano 1992.

    La gelosia è il più grande di tutti i mali e quello che ispira meno pietà alle persone che la provocano.
    François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    Invidiamo gli altri più per quello che hanno che per quello che sono.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    Invidioso non è tanto chi soffre che altri abbia qualcosa che lui non ha, quanto chi soffre che altri abbia qualcosa che lui ha.
    Gesualdo Bufalino, Bluff di parole, Bompiani, Milano 2002.

    Io non ho mai provato invidia nelle cose in cui mi son creduto abile, come nella letteratura, dove anzi sono stato proclivissimo a lodare. [73]
    Giacomo Leopardi, Zibaldone, in Tutte le opere (2 volumi), Sansoni, Firenze 1983.

    L'invidia è un sentimento che divora chi lo nutre.
    Alessandro Morandotti, Le minime di Morandotti (2), Scheiwiller, Milano 1980.

    L'invidia è una terribile fonte di infelicità per moltissima gente.
    Bertrand Russell, Bertrand Russell dice la sua, Longanesi, Milano 1982.

    L'invidia sarà un peccato, ma è anche uno sprone.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    L'invidioso è un impotente incapace di rassegnarsi.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano 1983.

    L'invidioso mi loda senza saperlo.
    Kahalil Gibran, Aforismi (sabbia e spuma), Newton Compton, Roma 1993.

    L'invidioso non muore mai una volta sola, ma tante volte quanto l'invidiato vive salutato dal plauso della gente.
    Baltasar Gracián, Oracolo manuale e arte di prudenza, cit. in Federico Roncoroni (a cura di), Il libro degli aforismi, Mondadori, Milano 1989.

    La gelosia è un abbaiare di cani che attira i ladri.
    Karl Kraus, Detti e contraddetti, Adelphi, Milano 1992.

    La gelosia è un misto d'amore, d'odio, d'avarizia e d'orgoglio.
    Alphonse Karr, Aforismi, Newton Compton, Roma 1993.

    La gelosia nasce sempre con l'amore, ma non sempre muore con esso.
    François de la Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    La gelosia si nutre di dubbi, e diventa furore o finisce non appena si passa dal dubbio alla certezza.
    François de la Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    Nella gelosia c'è più egoismo che amore.
    François de La Rochefoucauld, Massime, Rizzoli, Milano 1992.

    Nessuno si deve invidiare: i buoni non lo meritano, i cattivi quanto più hanno fortuna tanto più danneggiano se stessi.
    Epicuro, Gnomologio vaticano, in Opere, Einaudi, Torino, 1967.

    O geloso, vuoi bella la tua amante, e poi vuoi che non piaccia ad alcuno!
    Carlo Dossi, Note azzurre, Adelphi, Milano 20102, 3630.

    Più si debbe temere la invidia delli amici che delli nimici, perché la invidia degli amici è più celata e occulta, e quella delli nimici è più aperta e manifesta; e quanto l'uomo men teme tanto facilmente più s'inganna.
    Motti e facezie del Piovano Arlotto, a cura di Gianfranco Folena, Ricciardi, Milano-Napoli 1953.

    Sono spesso difficili da determinare i sentimenti che provengono dalla gelosia.
    Louis-Ferdinand Céline, Viaggio al termine della notte, Dall'Oglio, Milano 1965.

    Spesso, la gelosia non è che un presentimento.
    Roberto Gervaso, Il grillo parlante, Bompiani, Milano, 1983.

    Tutti quanti i vizi hanno dentro un non so che di piacere, l'invidia invece non porta se non disgusto, rancori e rabbia.
    Miguel de Cervantes, Don Chisciotte, Einaudi, Torino 1972.

    V'è una passione profondamente radicata nella sessualità, e che è esasperata dall'età: la gelosia.
    Simone de Beauvoir, La terza età, cit. in Franca Rosti (a cura di), Tra virgolette, Zanichelli, Bologna 1995.