• (CORO) Abbia dunque ciascuno per i genitori somma riverenza, e rispetti ed onori gli ospiti che frequentano la sua casa.
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (ATHENA) Chi degli uomini è giusto, se nulla teme?
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CLITEMNESTRA ) Chi non è invidiato non è neppure oggetto di emulazione.
    Agamennone, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (ARALDO) Chi, tranne gli dèi, è privo di sofferenze per tutto il tempo della sua vita?
    Agamennone, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CLITEMNESTRA) Col tempo negli uomini la timidezza scompare.
    Agamennone, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (ORESTE) Cosa è più gentile di un ospite che ospita?
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (ARALDO) Chi, tranne gli dèi, è privo di sofferenze per tutto il tempo della sua vita?
    Agamennone,BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (ATHENA) Dir male del prossimo senza esser stati offesi è lontano dal giusto, ed equità è assente.
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CLITEMNESTRA) È nella natura dell’uomo calpestare con più violenza chi è caduto a terra.
    Agamennone,BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CORO) Giova esser saggi per via di costrizione.
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (APOLLO) I ceppi si possono sciogliere, c’è rimedio a questo; e mezzi assai numerosi vi sono di liberazione.
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CORO) Il far congetture è ben diverso dal sapere chiaramente.
    Agamennone, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (APOLLO) Il talamo nuziale a cui il destino lega l’uomo e la donna è vincolo più forte di un giuramento, e giustizia lo protegge.
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (ORESTE) Il tempo che con gli eventi invecchia li purifica tutti.
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CORO) La prosperità: questo è dio e più che dio per i mortali.
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CORO) Molti fra i mortali, violando la giustizia, onorano l’apparenza più di tutto; a unirsi al pianto di chi ha avuto sfortuna tutti sono pronti, ma il moro del dolore non giunge fino al fegato.
    Agamennone, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CORO) Nei vecchi è sempre giovane la disponibilità ad apprendere qualcosa.
    Agamennone, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CORO) Non c’è nessuno che rispetti ciò che odiano gli dèi.
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (APOLLO) Non è forse giusto beneficare chi ci è devoto, soprattutto quando si trovi nel bisogno?
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (ELETTRA) Non è invincibile la sciagura?
    Coefore - Eumenidi, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (AGAMENNONE) Non essere superbi è il più gran dono della divinità.
    Agamennone, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (AGAMENNONE) Pochi uomini hanno questa dote innata, di rispettare senza invidia l’amico che ha fortuna. Un veleno malevolo che siede accanto al cuore raddoppia il peso per chi è colpito da questa malattia: si cruccia per le proprie sofferenze e geme alla vista della fortuna altrui.
    Agamennone, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.

    (CORO) Tutti siamo più raffinati, quando le cose ci vanno bene.
    Agamennone, BUR Corriere della Sera, Milano 2012.